Un piccolo appartamento abbarbicato su uno scoglio!
Con "sole" tre finestre.
C'è chi dice che nelle case piccole si è più felici. Può essere vero, sopratutto se curate nei dettagli, coniugando funzionalità e ricerca del bello ( la propria funzionalità, il proprio bello!), puntando l'attenzione sugli spazi contenitivi che diventano oggetti con un valore aggiunto altamente estetico ma consentono di mantenere i luoghi ordinati e sgombri.
In questa casa la progettazione è stata sartoriale, come è il mio modo di affrontare la consulenza richiesta, partire dall'ascolto per dare la migliore risposta alle esigenze del cliente ma anche della casa in sé.
Una casa in pietra e una giovane ambiziosa coppia. La richiesta era di avere molto spazio per riporre abiti e avere un living spazioso dove godersi l'intimità ma anche di ospitare gli amici, per una cena, per un aperitivo, per vedere la partita.
La casa è stata divisa in due, la parte che fronteggia il mare è diventata cucina e soggiorno con divano letto. Questo ambiente volutamente semplice e libero da volumi. La lunga nicchia è diventata pretesto per personalizzare e contenere, si sono usate tavole in legno, di recupero, trasformate in ante basculanti.
La cucina aperta è collegata con il soggiorno da una lunga penisola, dove pranzare o fruirne come banco bar per prendere l'aperitivo in compagnia.
Il frigo all'americana è stato rivestito con specchi per diminuirne l'impatto.
Ho creato un angolo speciale, dove fare colazione al sole nel week end, quando si ha più tempo.
Nel disimpegno tra la zona giorno e il bagno, sono stati realizzati una cabina armadio e altri due armadi per contenere accessori e biancheria.
La stanza da bagno è divisa in due, dietro la parete a specchio si nasconde la lavanderia e sul lato opposto una grande doccia.
Ogni casa racconta una storia di vita desiderata.