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  • Immagine del redattoremiria uras architetto

Voglio una casa bellissima!

Ogni uno di noi si è fatto la sua idea, secondo il proprio gusto e la propria cultura.

Cosa ci fa dire questa è la casa che vorrei.

Il concetto di bello è soggettivo così anche la sensazione di comfort. In una abitazione devono andare di pari passo se vogliamo ottenere un benessere abitativo che ci consente di mantenere il nostro equilibrio psico-fisico.


Personalmente amo le case che raccontano chi le abita e quando entri percepisci la cura nella disposizione degli oggetti nella scelta personalizzata senza cadere in forzature stilistiche, spesso non sono perfette e non tutto mi piace, mi piace l'insieme, mi piace la

sensazione che mi trasmette, un senso di casa autentica, vissuta, abitata.

Non è facile coglierne l'essenza ci vuole esercizio e attenzione alle nostre emozioni.


Spesso ci soffermiamo incantati ad osservare immagini dove sono rappresentati ambienti grandissimi semivuoti, ordinatissimi, bellissimi, perfetti. A chi non è capitato!



La vita reale, la mia, però è fatta di colazioni al volo e due figlie adolescenti disordinate, alla sera arrivo a casa stanca e con poco tempo per preparare la cena e il mio living, la mia cucina assomigliano a un campo di battaglia.

Nonostante tutto mi rappresenta e ne trovo conforto e accoglienza.


Facciamo un passo indietro; guardate con obbiettività quelle immagini meravigliose, cercate di osservarle con attenzione e appuntatevi su un foglio cosa vi ha colpito. I colori? Il design degli oggetti, degli arredi? I materiali usati? L' atmosfera che emoziona, cosa vi comunica?

ph.da Pinterest

Fai caso sopratutto alle emozioni che le diverse immagini ti suscitano, prendi nota, soffermati e cerca di percepirle e dalle un nome....allegria, malinconia.....

Questo semplice (neppure troppo) esercizio ti permetterà mano a mano che ti alleni a fare chiarezza su ciò che ti piace .

Quando guarderai la tua casa per provare a cambiare quel qualcosa che non ti torna e non sai da che parte iniziare, l' esserti allenata ad osservare ti aiuterà a fare le tue scelte e a realizzare la TUA casa.


per saper riconoscere la strada giusta è necessario saper riconoscere qual'è quella sbagliata.


Questi primi passi che ho condiviso, fanno parte del processo della progettazione che metto in atto con chi si prepara a fare casa e chiede il mio supporto.


Un buon progetto, per me, oltre alla tecnica che permette di attuare il comfort abitativo, lavorando sulla qualità della luce, sull'acustica e sulla temperatura, necessita di andare oltre per scoprire quello che realmente abbiamo bisogno.

Progettare per ottenere una casa che ci cura non si avvale di formule magiche e non è uguale per tutti, è ricerca è porsi le domande giuste per arrivare a scelte consapevoli è realizzare un'abitazione che comprendiamo che parla di noi che ci rappresenta.

Per ottenere una casa che cura che rispecchia la nostra identità che stimoli il nostro benessere psico fisico dobbiamo avviare un percorso interiore e andare oltre alle aspettative altrui e alle mode.

Ph. da Pinterest


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se vuoi scrivimi ti risponderò.

architetto.miriauras@gmail.com


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